Coaching e Cambiamento: Le Quattro Fasi della Transizione.
ll cambiamento, soprattutto in contesti aziendali, può spesso risultare complesso e stressante, poiché si tende naturalmente a proteggersi da ciò che viene percepito come una minaccia. Tuttavia, il coaching offre strumenti fondamentali per supportare le persone lungo tutto il ciclo del cambiamento, aiutandole a navigare ciascuna delle quattro fasi: negazione, resistenza, esplorazione e impegno.
1. Negazione: Primi Passi Verso l’Accettazione del Cambiamento
Quando si presenta un cambiamento, la prima reazione è spesso di negazione, un riflesso che blocca l’accettazione della nuova realtà . In questa fase, il coaching è cruciale per aiutare le persone a comprendere pienamente il cambiamento in corso e a dare loro spazio per esprimere le proprie emozioni. Il coach può favorire una maggiore chiarezza, rispondendo alle domande, ascoltando e offrendo un supporto empatico. Incoraggiando il dialogo e la riflessione, il coaching permette alle persone di affrontare gradualmente la realtà del cambiamento.
2. Resistenza: Sostenere e Riformulare le Preoccupazioni
Una volta riconosciuto che il cambiamento è reale, spesso si manifesta una resistenza dovuta all’incertezza e alla perdita di sicurezza legate alla situazione precedente. Il coaching è determinante in questa fase per trasformare le preoccupazioni in punti di dialogo costruttivi. Ascoltando con empatia e riformulando le paure in termini di possibilità , un coach può incoraggiare a esplorare nuove prospettive. Le domande poste in questa fase mirano ad aiutare le persone a mettere a fuoco non solo ciò che sentono, ma anche le potenziali opportunità e i vantaggi della nuova situazione.
3. Esplorazione: Scoprire il Futuro e Definire Passi Concreti
Quando si superano le barriere della resistenza, si entra in una fase di esplorazione, durante la quale le persone cominciano a considerare seriamente come integrare il cambiamento nella propria quotidianità . Qui il coaching diventa una guida nel costruire un piano d’azione mirato e nell’identificare le risorse necessarie per affrontare la transizione. Il coach aiuta a focalizzarsi su piccoli obiettivi e tappe, rafforzando la sicurezza e alimentando la motivazione necessaria per affrontare la sfida. Lavorando insieme, coach e coachee possono scoprire nuovi orizzonti, permettendo al cambiamento di apparire meno minaccioso e più stimolante.
4. Impegno: Consolidare il Cambiamento e Guardare Avanti
Nell’ultima fase, quando il cambiamento è stato accettato, l’obiettivo del coaching diventa il consolidamento del nuovo stato e la riflessione su quanto appreso. La fase di impegno permette ai singoli e ai team di celebrare i successi, riconoscere i progressi e integrare il cambiamento come il nuovo equilibrio. Un coach, in questa fase, facilita la revisione delle lezioni apprese e sostiene l’individuazione di strategie per affrontare i futuri cambiamenti in modo più proattivo.
Il Ruolo del Coaching nel Ciclo del Cambiamento
Attraverso un percorso guidato, il coaching dimostra la sua efficacia nel trasformare ogni fase del ciclo di cambiamento in un’opportunità di crescita. Aiutando le persone a superare negazione e resistenza, favorendo l’esplorazione e consolidando l’impegno, il coach permette ai singoli e ai team di affrontare i cambiamenti con maggiore fiducia e consapevolezza.
NB:Nell'immagine una versione modificata del modello di transizione di William Bridges dal suo libro "Managing Transitions: Making the Most of Change".
SC
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